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Giovedì, 05 Marzo 2015 15:57

San Marzanotto – Mongardino

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Facile escursione ad anello su stradine sterrate

DIFFICOLTÀ: T
SEGNAVIA: CAI bianco e rosso
DURATA: 2,30-3,00 h
SVILUPPO  KM 6,500
DISLIVELLO totale salita mt 240

ACCESSO: S. Marzanotto, Piazza.Alfieri (sotto Chiesa San Marziano).
N.B. Il percorso si può effettuare partendo sia da S. Marzanotto, sia da Mongardino, vista la possibilità di parcheggio sulle piazze dei concentrici.

6.2 km, 02:23:11

DESCRIZIONE PERCORSO: S. Marzanotto, Piazza.Alfieri ,(sotto Chiesa S. Marziano). 
Prendere in direzione est, Via Garibaldi, in discesa fino ad incrocio con Casa del Popolo, attraversare stradale, proseguire per 50 mt. e scendere a dx in Str. Poncirolo, si scende su tratto asfaltato fino a fabbricato bianco, a sx,  ora si prosegue su sentiero tra vignee si arriva a fondo valle su strada Valle Rivi; si attraversa la strada , si passa sotto ponte ferrovia su stradina interrata, si prosegue fino al rio , e si svolta a dx, dopo 50 mt si attraversa il rio a sx, e si prosegue per 70 mt circa per prendere una lieve salitella a sx. 
Questa stradina è definita strada militare (DM), infatti a catasto è indicata ancora con  suo numero.  A sinistra abbiamo il Bricco Calosso. 
Presso la casa rossa, sulla destra della stradina, passa il confine tra i comuni di Asti e Mongardino. Continuare la salitella portandosi a dx e poi subito a sx fino alla Strada della Serra. Si prosegue a dx su asfalto, troviamo la Cascina Gavazza, poi un pilone votivo sempre in lieve salita.
Ora a sx abbiamo il colle San Antonio con il Sacro Monte (km 2,400 dalla partenza) con n 13 cappelle poste ad anello sul colle, da quattro ai lati del percorso d’accesso, e da una piccola chiesa alla sommità. ed il percorso per la via Crucis. Il nel complesso architettonico edificato nel 1739 costituisce l’unico esempio astigiano nel novero di quel fenomeno dei sacri monti sviluppatosi dal sec. XV al sec.XVIII.
Si arriva al centro di Mongardino con P.za IV Novembre con ampio parcheggio.
Si prosegue a dx in Via Marconi, con il Municipio e la sede Pro Loco, si scende in Via Fredda (stradina acciottolata) fino a Via Lunga, a questo punto si va a dx fino a Via Variglia-Monchissone, si continua in discesa a dx su asfalto fino ad una villetta bianca recintata. Andare a sx su stradina primo tratto ancora asfaltato, poi inghiaiato, poi sterrato in lieve discesa fino a fondo valle, stare a dx del rilevato ferroviario, passare sotto sottopasso e proseguire a sx su stradello che piega a dx presso boschetto. Arrivati a incrocio con strada fondo Valle Rivi (andando a dx si può arrivare al sottopasso precedente e risalire a San Marzanotto per accorciare il percorso) prendere a sx, proseguire fino a nuovo incrocio vicino a pista per allenamento cavalli. Ora andare a dx in lieve salita fino al colletto, a sx la strada prosegue eventualmente per vedere il castello di Belangero; da questo punto si può già avere una ampia panoramica sulla Valle Tanaro con gli stagni di Belangero (citati per la specie particolare di rospo). Proseguire a dx su sterrato a mezza costa,vecchia strada di Belangero o strada della Nisarola, arrivati ad incrocio proseguire diritto, alle case seguire l’asfalto, ed alla fraz. Stangona andare sempre a mezza costa. All’incrocio, detto Piano del Confuso seguire le indicazioni per S. Marzanotto Paese, ormai si prosegue su asfalto del nucleo abitato, dopo 300 mt svoltare a sx in salita per giungere al Belvedere, se la giornata è “sclinta” si può ammirare la vista su Asti , la Valle Tanaro, i paesi sull’altro versante della valle, e le lontane Alpi. Dopo la sosta dovuta, si prosegue in salita per arrivare a Pza Alfieri con parcheggio.

01_Panorama.JPG 02_Verso_Mongardino.JPG 03_Castello_di_Belangero.JPG

04_Panorama.JPG 05_San_Marzanotto.JPG 06_La_piana_del_Tanaro.JPG

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